23 settembre 2023

La prenotazione ai singoli eventi sarà gradita ma non obbligatoria.

Ore 09:30

Un caffè con ...

Dimore Marinare

con Mario Calabresi e Cenzio Di Zanni

Ore 09:30

Proiezione del film

Biblioteca comunale G.Bovio

di Alexander Nanu

Toto e le sue sorelle (2014)

Introducono Oana Bosca-Malin e Elena Di Lernia

Toto ha 10 anni e vive nel difficile quartiere di Ferentari a Bucarest con le sue sorelle Andreea e Ana. Abbandonati dal padre e senza la madre, detenuta per spaccio di droga, i tre tentano, ciascuno a proprio modo, di affrontare la vita quotidiana. Un documentario capace di adottare il punto di vista dei suoi giovanissimi protagonisti per raccontare il desiderio di vivere la propria infanzia malgrado tutto.

Ore 10:00

Incontri Treccani

Piazza Quercia

con Raffaella Scarpa

Lo stile dell’abuso. Violenza domestica e linguaggio

L’abuso domestico in rapporto alle nozioni di genere, violenza e linguaggio. La scelta e l’uso delle parole, la loro combinazione, come mezzo che l’abusante utilizza per ridurre e mantenere la donna in uno stato di soggezione e soccombenza.

A cura della Fondazione Treccani Cultura

Ore 10:00

Incontro con l’autrice

Palazzo San Giorgio

con Alessandra Spada e Luigi Lupo

Gaia Degli Alberi

Quattro ragazze che non si conoscono e vivono in parti diverse della Svizzera hanno un talento in comune: sentono gli alberi parlare e capiscono i loro discorsi. Hanno tutte lo stesso nome di battesimo: Gaia. Quando la quercia di Bödmeren lancia l’allarme è perché è il momento di chiedere aiuto. Le nostre quattro eroine sono le prescelte per questa impresa, ma per farlo dovranno scommettere sulla loro amicizia e stringere una nuova alleanza con gli adulti.

Ore 11:00

Dialoghi con la storia

Palazzo San Giorgio

con Edith Bruck (in collegamento) e Piero Dorfles

La cura della memoria

“Per me il 27 gennaio è tutti i giorni: da Auschwitz non si esce, resta con te tutta la vita”. Edith Bruck vive in Italia dal 1954 e ha trascorso gran parte della vita a raccontare la sua storia personale attraverso la scrittura, portando la propria testimonianza nelle scuole e nelle università. “Essere ascoltati è molto importante, perché dopo la guerra non siamo stati accolti e nessuno voleva sentire. I giovani, ora, devono farsi testimoni”.

Ore 11:30

Saluti dell’Ambasciatore della Repubblica di Romania

Biblioteca comunale G. Bovio

Gabriela Dancau

Incontro con l’autrice

con Ana Blandiana e Bruno Mazzoni

Variazioni sul tema dato

Cosa è l’amore, se non l’impossibilità che siano separate due creature che non hanno deciso loro di stare assieme? E cosa è l’amore se non la legge universale di cancellazione delle frontiere?

A cura dell’Accademia di Romania

Ore 12:00

Incontro con l’autrice

Palazzo San Giorgio

con Licia Troisi e Cristiana Castellotti

Poe e la cacciatrice di draghi. le guerre del multiverso 2

Un’indagine mozzafiato riporterà Poe a Paradise a viaggiare in nuovi punti del Multiverso per combattere crudeltà feroci, svelare misteri, scoprire la verità.

Ore 14:00 - 18:00

Corso di scrittura creativa

Biblioteca comunale G. Bovio

con Omar Di Monopoli

Scrittura, ordine e disordine

Scrivere storie può rivelarsi pericoloso: trovare le parole giuste per raccontare qualcosa, anche quando quel qualcosa sembra apparentemente non riguardarci, è una pratica in grado di mostrare parti di noi a lungo taciute, vulnerabilità che teniamo nascoste per ripararci dal caos. Anche il più disvelatore dei racconti è però in fondo un meccanismo lineare, che possiamo provare a controllare. Scrivere in maniera consapevole significa alla fine esattamente questo: manipolare il disordine del mondo per esporlo ai lettori in forma ordinata.

Ore 16:00

Incontro con l’autore

Palazzo San Giorgio

con Mario Calabresi e Giancarlo Fiume

Per cosa vale la pena vivere?

Storie di chi ha avuto coraggio di scegliere. Storie di persone che hanno saputo fare scelte coraggiose e appassionate, pur rimanendo fedeli a sé stesse. Un diario di vite, un racconto senza sconti o giri di parole di tutto quello che vale la pena raccontare. Ma per cosa vale la pena vivere? La sensazione più forte dopo la pandemia è di quanto tutto sia precario, mutevole, di quanto la vita sia preziosa e valga la pena alzare la testa.

Ore 17:00

Dialogo

Palazzo Covelli

con Renato Rizzi, Laura Romanelli e Giorgia Antonioli

La cura. Le sirene della sicurezza

A cura dell’Ordine degli Architetti della Provincia BAT

Ore 17:30

La cura dei ritratti

Circolo del cinema Dino Risi

con Fabrizio Corallo

ENNIO FLAIANO: STRANIERO IN PATRIA

A cura del Circolo del cinema Dino Risi

Ore 18:00

Dialogo

Biblioteca comunale G.Bovio

con Roberto Battiston, Marcello Spagnulo, Licia Troisi e Domenico Castellaneta

SIAMO TUTTI FIGLI DELLE STELLE? LA SPACE ECONOMY TRA RICERCA, GEOPOLITICA E BUSINESS

I satelliti hanno rivoluzionato la nostra vita senza che ce ne accorgessimo. Crisi economiche, sociali, ambientali e persino sanitarie stanno cambiando il pianeta e la tecnologia che sta guidando questo nuovo percorso sfugge al nostro controllo e resta nelle mani di pochi. Sulla Terra come nello Spazio.

Ore 18:00

Dialogo

Palazzo San Giorgio

Saluti di Cardenia Casillo ed Elvira Zaccagnino

con Marilù Ardillo, Daniela Marcone, Francesco Paolo Sisto e Marilena Pastore

Parlami dentro. Oltre il carcere: lettere di (r)esistenza

In ogni città che abitiamo esiste una moltitudine che fa delle parole la ragione di ogni giornata, che ha dovuto rinunciare alla libertà, che ha commesso un errore, ma continua ad impegnare ogni energia per evolvere. Per quella moltitudine la Fondazione Vincenzo Casillo e Liberi dentro Eduradio & TV hanno lanciato una chiamata alle parole, un invito a condividere un gesto narrativo di resistenza: scrivere una lettera ad una persona detenuta sconosciuta.
Persone che parlano ad altre persone con parole universali, che hanno dovuto lottare per uscire da qualche pena e hanno suggerito la loro chiave di salvezza.

A cura di Fondazione Vincenzo Casillo e edizioni la meridiana

L’evento sarà reso completamente accessibile tramite sottotitolazione in tempo reale

Ore 19:00

La cura degli altri, del territorio, di un’idea o di un oggetto

Palazzo San Giorgio

Incontro con i talenti pugliesi

A cura di Repubblica Bari

Ore 19:15

Incontro con l’autore

Palazzo San Giorgio

con Vittorio Lingiardi e Giorgio Zanchini

I sogni ci curano?

Racconti simbolici o improvvisazioni sinaptiche, i sogni sono un mistero che parla di noi: “Ogni sogno ha […] un ombelico attraverso il quale è congiunto all’ignoto”, scriveva Freud. Non sappiamo a cosa servono, ma servono. E non resistiamo al bisogno di raccontarli.

Ore 20:00

Dialogo

Palazzo San Giorgio

con Luigino Bruni, Marco Tarquinio e Giovanni Di Benedetto

La cultura della cura: come convertire il cuore e cercare la pace

La politica della cura ha bisogno del contributo di tutti, per questo papa Francesco invita a diventare profeti e testimoni della cultura della cura, perché solo se ognuno saprà “convertire il cuore e cambiare la mentalità per cercare veramente la pace nella solidarietà e nella fraternità” sarà possibile ridisegnare la qualità della vita.

Ore 20:30

La bottega della poesia

Biblioteca comunale G.Bovio

con Antonio Di Giacomo e Francesca Savino

Conducono Vittorino Curci e Serena Di Lecce

Intermezzo musicale di Vittorino Curci

A cura di Repubblica Bari

Ore 21:00

Dialoghi pop

Palazzo San Giorgio

con Chiara Francini intervistata da Felice Sblendorio

Scrittrice e attrice, Chiara Francini ha pubblicato romanzi bestseller. Nel cinema ha collaborato con Leonardo Pieraccioni, Francesco Patierno, Neri Parenti, Alessandro Genovese, Enrico Vanzina e Pietro Marcello. Il suo ultimo impegno teatrale è stata la riproposizione, per la regia di Alessandro Tedeschi, di “Coppia aperta quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame. In televisione ha recitato e ha condotto programmi televisivi, tra cui il Festival di Sanremo con Amadeus.

Ore 22:00

Spettacolo

Palazzo San Giorgio

con Pietro Del Soldà

Apologia dell’avventura. La libertà fuori di sé

di Pietro Del Soldà e Manfredi Rutelli

Musiche di Interiors (Valerio Corzani e Erica Scherl)

Dall’incontro tra il regista e drammaturgo teatrale Manfredi Rutelli e il filosofo e conduttore radiofonico Pietro Del Soldà, prende vita un delicato e profondo racconto che invita a riscoprire la spinta all’avventura come esperienza decisiva per conoscere se stessi. Di fronte a un’epoca caratterizzata da un estremo individualismo, dalla paura dell’altro, dall’ossessione per l’identità, dalle frontiere chiuse e da un conformismo che ci rende schiavi delle aspettative, “uscire da sé” sembra rivelarsi la chiave per rivoluzionare il nostro modo di affrontare le sfide della vita e accogliere le diverse culture, abitudini, etiche e politiche.