Categorie
News

Aspettando #UMANITÀ – Nichi Vendola presenta “Sacro queer”

Questa raccolta di versi è un itinerario della ragione e delle passioni che ha il suo orizzonte nel bisogno di fraternità, nel riconoscimento della ricchezza della diversità, nell’urgenza politica della lotta per l’eguaglianza. Un cammino che aiuta a ritrovare sé stessi e la propria identità nella consapevolezza di un comune destino dell’umanità.

Dialogano con l’autore: Francesca Savino, giornalista di Repubblica-Bari, e Francesca Zitoli, docente. Appuntamento alle ore 18:30 presso la Biblioteca Comunale “G. Bovio” di Trani.

Categorie
News

Dialoghi di Trani & Friends

Nell’incantevole villa veneta che ospita la società fondata dall’ingegner Renato Bardin, la direttrice artistica dei Dialoghi, Rosanna Gaeta, troverà i punti di congiunzione tra la passione che muove da 24 anni la nostra rassegna e l’amore dei fondatori della Sanmarco Informatica per l’arte e la cultura.
Anche nel 2025, per il secondo anno consecutivo, Sanmarco Informatica organizzerà ai Dialoghi il Manhattan short film festival, il più importante evento mondiale di cortometraggi. Nato a New York, in Italia si svolge solo in tre città: Torino, Thiene e Trani.

Categorie
News

Aspettando #UMANITÀ – Mario Desiati presenta “Malbianco”

Dai boschi di Taranto al gelo dei campi di prigionia tedeschi, Mario Desiati torna con un grande romanzo che indaga il rapporto tra l’individuo e le sue radici, il trauma e la vergogna, interrogando con coraggio il rimosso collettivo del nostro Paese. Se «di certi fantasmi ci si libera soltanto raccontandoli», prima di tutto bisogna conoscere il passato da cui proveniamo.

Appuntamento alle 18:30 presso la Biblioteca Comunale “G. Bovio” di Trani, nell’ambito del progetto “La Biblioteca che cura”.

Categorie
News

I Dialoghi id Trani al Salone del Libro

Ci avviciniamo alla XXIV edizione de I Dialoghi di Trani con un’altra parola da fissare nella mente e nel cuore, che fa pensare, disperare e sperare: Umanità. In un mondo sempre più distante dal dialogo e dilaniato da guerre e nuove povertà, a Trani dal 12 al 28 settembre, pensatori del nostro tempo proveranno a dare un senso a questa ricerca infinita, a scuotere la nostra indifferenza e farci indignare per comprendere meglio gli altri e noi stessi.

Aspettando I Dialoghi di Trani, il primo appuntamento che apre la calda stagione dei festival culturali è il Salone Internazionale del Libro di Torino, giunto alla sua edizione n. 37, in programma dal 15 al 19 maggio. I Dialoghi di Trani e il Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi, giunto alla sua X edizione, sono partner del Salone del Libro e godono del suo prestigioso patrocinio.
Il 16 maggio al Salone del Libro (ore 17.30) all’interno dello spazio della Regione Puglia (pad. 2; stand J118-K117) il Premio Megamark organizza una presentazione aperta al pubblico per raccontare i 10 anni di vita del Premio.

Il premio è rivolto alle case editrici di tutta Italia che potranno presentare entro il 31 maggio 2025 opere prime di narrativa italiana nel periodo compreso tra gennaio 2024 e maggio 2025.
Il compito di valutare, entro luglio, i cinque romanzi finalisti sarà affidato alla giuria degli esperti formata da Maria Teresa Carbone, Giancarlo Fiume, Pasquale Guaragnella, Cristian Mannu, Oscar Iarussi e la giornalista de La Stampa, Simonetta Sciandivasci, tutte personalità di rilievo della cultura e dell’informazione. Sarà poi la giuria popolare, composta da 40 lettori a decretare il vincitore assoluto, che sarà premiato durante la cerimonia in programma a Trani il prossimo 12 settembre.

Categorie
Sala Stampa

I Dialoghi di Trani ospiti al Salone Internazionale del Libro di Algeri

L’ultimo prestigioso evento dei Dialoghi di Trani nel 2024, che chiuderà il ricco programma della XXIII edizione Accogliere, si svolgerà sull’altra riva del Mediterraneo, protagonisti della ventisettesima edizione del  SILA – Salone Internazionale del Libro di Algeri (dal 6 al 16 novembre), dove I Dialoghi di Trani saranno presenti come ospiti dell’Istituto Italiano di Cultura di Algeri (IIC) per la chiusura del Salone (padiglione Concorde, zona C – stand D 16).

I prossimi 15 e 16 novembre presso Le Palais des expositions des Pins maritimes, I Dialoghi di Trani, saranno ospiti nello stand dell’IIC di Algeri dove accoglieranno, studenti universitari e visitatori da tutto il mondo (italofoni e non), organizzando presentazioni di libri e laboratori di scrittura con due ospiti d’eccezione: il filosofo e giornalista Armando Massarenti, firma storica del supplemento culturale “Il Sole 24 Ore – La Domenica” di cui è stato direttore, e l’astrofisico Massimo Capaccioli, scienziato italiano tra i più autorevoli al mondo in materia di galassie.

Venerdì 15 novembre il programma dei Dialoghi sarà dedicato ai Laboratori di scrittura con Armando Massarenti “Si può scrivere di stupidità in maniera intelligente” – Breve laboratorio di scrittura per “filosofi” adulti e bambini, e con Massimo Capaccioli “Parliamo di stelle”. E nel pomeriggio il Festival culturale dei Dialoghi di Trani si racconterà al pubblico con le voci della direttrice artistica Rosanna Gaeta e di Mimma Bruno per il comitato organizzatore.

Sabato 16 pomeriggio, dalle 14 alle 17.30, al SILA si avvicenderanno le presentazioni dei libri degli autori Armando Massarenti “Come siamo diventati stupidi” e Massimo Capaccioli “ L’incanto di Urania”. Venticinque secoli di esplorazione del cielo”.

Gli incontri si svolgeranno tutti in lingua italiana, con traduzione in algerino, e saranno moderati dalla giornalista e scrittrice Sara Kherfi.

I Dialoghi di Trani sono l’unica manifestazione culturale a rappresentare la Puglia al Salon International du Livre: «Continua con successo la proficua collaborazione dei Dialoghi di Trani con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero che negli ultimi anni ha portato il nostro festival in giro per il mondo: da Madrid a Parigi e Malta, quest’anno è giunto particolarmente gradito l’invito dell’IIC di Algeri per partecipare al Salon International du Livre – spiega Rosanna Gaeta, direttrice artistica dei Dialoghi di TraniSiamo molto soddisfatti per il crescente interesse verso la nostra manifestazione anche all’estero, felici di seminare parole e idee anche fuori dai confini nazionali e lasciarsi contaminare da altre culture, com’è nella natura della nostra rassegna, capaci di confrontarci con un pubblico sempre più variegato e diffuso». 

A conferma del carattere internazionale della rassegna c’è la lunga e preziosa collaborazione con l’Accademia di Romania di Roma, e da quest’anno quella con il Goethe Institut.

Leggi il programma

Categorie
News

Da Trani a New York: ecco il podio della 27° edizione del “Manhattan Short Film Festival”

Dei 10 cortometraggi finalisti, la medaglia d’oro è andata al primo classificato: Room Taken, film irlandese diretto da TJ O’Grady-Peyton, sulla storia emozionante e coraggiosa di un homeless. Al secondo posto il pubblico ha votato Jane Austen’s Period Drama, scritto e diretto da Steve Pinder and Julia Aks (USA). Medaglia di bronzo per il francese Alarms del regista  Nicolas Panay.

L’iniziativa di Trani, a cura di Sanmarco Informatica, ha permesso agli appassionati di cinema di unirsi al pubblico di altre 500 città del mondo per visionare e valutare il lavoro di tanti giovani registi. Gli altri short finalisti sono: The Talent (Regno Unito), I’not a robot (Paesi Bassi), Mother (Ucraina), Dovecote (Italia), Pathological (Stati Uniti), Favourites (Australia), The man who could not remain silent (Croazia, Bulgaria, Francia).

Categorie
Sala Stampa

Ringraziamenti

Grazie a chi ci ha sostenuto e a chi ci ha seguito.
Grazie ai partner che in vario modo hanno collaborato e reso possibile tutto ciò:
la Città di Trani, la Regione Puglia con il TPP, il Comune di Orsara, la Camera di Commercio Bari-BAT, i supermercati Dok, Palazzo san Giorgio, la Fondazione Megamark, le terme di Margherita di Savoia, la tenuta donna Lavinia, UniCredit, ENI, Sanmarco informatica, la fondazione Pomarici Santomasi, il pastificio Granoro, la Fondazione Casillo, AQP, il CSV San Nicola, Dimore marinare, NaturaSi, confesercenti BAT, Alberto Corallo Boutique, Azienda agricola Santa lucia, Unipol Sai di Pierpaolo Gramegna, Ognissanti, Maré resort, Corteinfiore, Palazzo Filisio, il Melograno, la biblioteca comunale G. Bovio, l’Ordine degli architetti BAT con la commissione cultura, Treccani Cultura, il Goethe Institut, l’Accademia di Romania in Roma, la scuola Holden, il Salone del libro di Torino, il circolo del cinema Dino Risi, la libreria Miranfù, il premio per ragazzi e ragazze La Magna Capitana, la Cappella Tergestina, la Pro Civitate Christiana, la Locanda del Giullare, la cooperativa WorkAut, Trani Autism Fiendly;
i media partner: RAI, RAI Puglia, Avvenire, La Repubblica Bari, Radio Selene, radio Radicale, RAI Radio3.
E tutta la grande squadra: il direttivo de La Maria del Porto APS, le socie e i soci, l’ufficio stampa Fabio Dell’Olio, la segretaria Roberta Bozzetti, la social media manager Gaia Fanelli, l’agenzia di comunicazione Studio TR, il service CG Services, il consulente per la progettazione Gennaro Gigli, i consulenti economico finanziari Michele Introna e Giovanni Pompa, Ottavia Di Giaro, Enzo e Leo, le librerie del festival ( Luna di sabbia, Mondadori bookstore, Un panda sulla luna), la croce rossa.
I nostri volontari guidati da Luca Pilato: Daniela Baldini, Alessandro D’Ambrosio, Andrea Di Chiano, Francesca Di Venosa, Chiara Fiorella, Tommaso Lops, Emanuela Massa, Gianmarco Massa, Rosa Piccolo, Sara Quarto, Emiliana Riserbato, Savino Sarno, Teresa Scandamarro, Caterina Stella, Deborah Vangi, Victoria Verde, Annarosa Altieri, Giulia Amoruso, Francesco Campagna, Alessandra Carrara, Daria Maria Clemente, Emanuela Curci, Chiara Leuci, Francesca Liseno, Giovanna Beatrice lunare, Giuseppe Pisarra, Carlotta Rossi, Camilla Scarcella, Nicoletta Annacondia, Francesco Cafagna, Nicoletta Di Giglio, Erika Lumento, Lorenzo Miani, Luigi Monopoli, Sofia Oliva, Salvatore Quacquarelli, Rosa Maria Santovito.
Appuntamento al prossimo anno dal 25 al 28 settembre 2025

Categorie
News

Manhattan Short Film Festival – Sabato 28 settembre

Sabato 28 settembre 2024 alle ore 19:00 la biblioteca Comunale G.Bovio di Trani ospiterà la XXVII edizione del Manhattan Short Film Festival, un evento unico nel suo genere che porterà gli spettatori a scoprire le opere di registi provenienti da tutto il mondo. Per una sera, il pubblico giudicherà i 10 cortometraggi finalisti e a contribuirà a decretare i vincitori insieme a una platea internazionale.
L’iniziativa, a cura di Sanmarco informatica, consentirà così agli appassionati di cinema di unirsi al pubblico di altre 500 città del mondo per visionare e valutare il lavoro di questi giovani registi.
Gli short sono The Talent (Regno Unito), I’not a robot (Paesi Bassi), Mother (Ucraina), Dovecote (Italia), Pathological (Stati Uniti). Oltre a Alarms (Francia), Favourites (Australia), The man who could not remain silent (Croazia, Bulgaria, Francia). Infine, Room Taken (Irlanda) e Jane Austen’s period drama (Stati Uniti).

Categorie
Sala Stampa

Ai Dialoghi storie di vite sospese: migranti salvati e da salvare, la violenza contro le donne e l’emergenza sui beni culturali. Chiude la XXIII edizione Serena Bortone con i Dialoghi Pop

La quarta e ultima giornata della rassegna a Trani, domenica 22 settembre, si apre con la lettura dei giornale e il caffè del mattino, dalla terrazza di Dimore Marinare (ore 9.30) con Giorgio Zanchini che leggerà e commenterà le prime pagine dei quotidiani del giorno insieme al giornalista Tonino Lacalamita.

In biblioteca comunale (ore 9.30-13.30) lo scrittore Andrea Pomella concluderà il workshop di scrittura creativa organizzato dalla Scuola Holden sul tema “Accogliere la realtà” (info sul sito).

Alle 10.30 a Palazzo San Giorgio, lo storico e filologo classico Luciano Canfora dialogherà intorno al suo libro “Dizionario politico minimo” con il suo co-autore Antonio Di Siena, avvocato e saggista. C’erano una volta i partiti politici. Costituivano “la democrazia che si organizza”. L’articolo 49 della nostra Carta ne scolpisce il ruolo vitale. Ora ne è rimasta soltanto l’ombra, e il discredito della politica dilaga. Dunque, la conoscenza critica e storica della realtà politica si impone come esigenza ineludibile. Modera l’incontro il giornalista e conduttore Rai radio-televisivo Giorgio Zanchini.

Si prosegue da Palazzo San Giorgio (ore 11.30) con la presentazione del nuovo libro della scrittrice e giornalista italo-marocchina Karima Moual, “Il freddo in Africa e altre storie di un’Italia nata altrove”. C’è una storia che ci è cresciuta a fianco, a volte silenziosa, altre rumorosa, fatta di una moltitudine di persone provenienti da lontano, con le loro ferite, sogni e ambizioni. È la storia degli immigrati in Italia che è insieme storia di idee. Idee che non avrebbero potuto essere immaginate da donne e uomini la cui vita non si fosse trovata sospesa tra due culture. Idee che non avrebbero potuto essere realizzate se quelle persone non avessero deciso di valorizzare il proprio vissuto. Dialoga con l’autrice Cristina Battocletti, giornalista e firma della Domenica del Sole24Ore.

Il pomeriggio di Accogliere ai Dialoghi inizia da Piazza Quercia (ore 17) con “Le molte facce della violenza”: individuare gli strumenti necessari per coltivare l’amore senza cercare di compiacere gli altri e annullare noi stessi. E soprattutto per non confonderlo con ciò che è reato. Con la partecipazione di Cathy La Torre, avvocata e attivista per i diritti umani e civili, da anni conduce battaglie per la parità di trattamento e contro ogni forma di violenza; il politico, giornalista e poeta Nichi Vendola, e la giornalista Simona Maggiorelli, direttrice di Left.

A seguire (ore 18) i Dialoghi con la storia propongono un’indagine sul mondo dei beni culturali in Italia: i musei, i siti archeologici, il paesaggio, gli archivi e le biblioteche, le soprintendenze. Un’immensa risorsa spesso mal gestita, un sistema al limite del collasso. È questo il tema al centro del nuovo libro del giornalista Francesco Erbani, “Lo stato dell’arte” di cui discuterà ai Dialoghi con la giornalista Simona Maggiorelli, e Viviana Matrangola, assessora della Regione Puglia alla Cultura, tutela e sviluppo delle imprese culturali, Legalità e Antimafia sociale.

Alle 19 presso lo Chalet Villa comunale si presenta “Acqua”, un originale progetto di Francesco Di Dio e Alessio Bernard Rondinelli: si tratta di un libro di visioni per immagini e note, tra musica e letteratura. Una raccolta di ventuno racconti illustrati, di cui dieci musicati, con sonorità elettroniche, Sound Art, Field Recording, Ambient e Post-Rock. A condurre il pubblico in questo viaggio intrigante tra parole e musica è il giornalista Fulvio Colucci, capo redattore della Cultura della Gazzetta del Mezzogiorno.

In Piazza Quercia (ore 19) il giornalista e vicedirettore del Corriere della Sera, Federico Fubini, presenta la storia di Niccolò Introna, eroe dimenticato, nel libro “L’oro e la patria”. Federico Fubini ha avuto accesso alle circa ottantamila pagine di documenti, in parte riservati, che il funzionario accumulò per tutta la vita, e ricostruisce per la prima volta, in modo inoppugnabile, l’appropriazione di denaro pubblico da parte di Mussolini e tutta la sofferta vicenda dell’oro della Banca d’Italia. La storia di Introna, le sue lotte antifasciste, la sorda e caparbia ostilità dei suoi molti nemici trasmettono un monito che arriva con forza all’Italia di oggi. Dialogano con l’autore Debora Spini, che insegna Teoria politica alla Syracuse University e alla New York University di Firenze, e il giornalista della TGR Puglia, Vito Giannulo.

A Palazzo San Giorgio (ore 19) un altro dialogo con la storia vede protagonista del banchiere Renè de Picciotto. “Renè. Una vita” è l’autobiografia pubblica e privata di un banchiere internazionale. Dai giardini egizi del Cairo alla Francia alla Svizzera. Da un esilio ad una nuova terra che accoglie, scorrono gli anni economici felici dell’Europa, segnati dalla gaîté parisienne, fra gli incontri con personaggi come Maria Callas o il re Farouk d’Egitto. La vita di un imprenditore innamorato della Puglia tanto da farvi importanti investimenti. Dialogano con l’autore lo scrittore e archeologo Vito Bianchi e il giornalista Antonio Bucci.

Alle 20 in Piazza Quercia l’attenzione sarà puntata sul tema de “Il business dei respingimenti e l’umanità dell’accoglienza” con don Mattia Ferrari, un sacerdote trentenne di origini modenesi, che da 4 anni vive, per diversi periodi, a bordo della nave Mare Jonio che soccorre i migranti in difficoltà ed è impegnato contro i traffici dei migranti. È uscito da poco il suo nuovo libro “Salvato dai migranti” (EDB edizoni). Dialogano con don Mattia, Tonio Dell’Olio, presidente della Pro Civitate Christiana di Assisi e (in collegamento) Nello Scavo giornalista e inviato speciale di Avvenire, tra i più esperti e premiati corrispondenti di guerra italiani. Accogliere significa smascherare il sistema di complicità e di corruzione che al diritto d’asilo oppone la violenza elevata a sistema, alle ragioni umanitarie risponde con la negazione dei diritti e scende a patti con la criminalità organizzata che lucra sui bisogni dei poveri. Don Mattia Ferrari continua ad osservare e denunciare questo mondo oscuro da una nave di soccorso della ONG Mediterranea Saving Humans e Nello Scavo, inviato di Avvenire, continua a raccontarlo con inchieste coraggiose. Entrambi sotto protezione a causa delle gravi minacce ricevute. Prima che esperti conoscitori del fenomeno migratorio sono due testimoni autentici.

Alle 20.30 presso la Lega Navale in scena il concerto lirico “Note d’amore”: le più belle arie del repertorio operistico internazionale per soprano e mezzosoprano dall’800 ad oggi. Musiche di: Puccini, Verdi, Mascagni, Bizet, Offenbach, Saint-Saëns, Podda. Soliste: Miryam Marcone soprano, Giulia Diomede mezzosoprano. Pianista: Viktoriia Kochubei. A cura de La cappella Tergestina.

I Dialoghi POP chiudono “Accogliere”, la XXIII edizione de I Dialoghi di Trani: la giornalista e conduttrice tv Serena Bortone sarà ospite del secondo incontro dei Dialoghi POP raccontando  il suo primo romanzo, “A te vicino così dolce”, una storia di formazione, uno spaccato generazionale, un racconto su quanto siamo disposti a farci ingannare dall’amore. Conduce l’intervista il giornalista Felice Sblendorio.

I principali eventi della giornata sono trasmessi in diretta streaming sui canali social (Facebook e YouTube) del festival.

Categorie
Uncategorized

Ai Dialoghi per Accogliere diritti, democrazia, religioni, salute e AI.

La terza giornata della rassegna a Trani, sabato 21 settembre, si apre dalla terrazza di Dimore Marinare (ore 9.30) con un ospite speciale: il giurista e già presidente dalla Corte costituzionale Gustavo Zagrabelsky leggerà e commenterà le prime pagine dei quotidiani del giorno insieme al giornalista Nico Aurora.

Alle 10 a Palazzo San Giorgio al via il secondo incontro della rassegna curato da Treccani sul tema “Autorità e Accoglienza” con Daniele Menozzi, storico delle religioni e professore di Storia contemporanea presso la Scuola Normale Superiore  di Pisa. L’accorpamento dei concetti potere/autorità, per Del Noce differenti, fa emergere la sfiducia nella possibilità di delineare una gestione etica delle problematiche contemporanee, tra le quali l’accoglienza dei migranti. In assenza di un’autorità riconosciuta sul piano morale risulta difficile organizzare e gestire il fenomeno migratorio sul piano della cooperazione internazionale a livello europeo con la conseguente frammentazione nelle Policy di accoglienza.

A seguire (ore 11 Palazzo San Giorgio) l’Accademia di Romania, partner dei Dialoghi di Trani, propone un incontro con la scrittrice moldava Tatiana Țîbuleac, nota al pubblico come autrice della rubrica Storie vere sul quotidiano «Flux». Il suo ultimo romanzo, L’estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi (Keller), titolo dell’incontro, è una storia coinvolgente sulle relazioni madre-figlio che unisce risentimento, impotenza e fragilità. Il libro ha ottenuto il Premio dell’Unione degli Scrittori di Romania, il Premio Las Librerías Recomiendan e il Premio Cálamo al Miglior Libro dell’Anno. Dialoga con l’autrice, la giornalista della Domenica del Sole24Ore, Cristina Battocletti e la vice direttice dell’Accademia di Romania a Roma, Oana Bosca-Malin.

Il pomeriggio si apre da Piazza Quercia (ore 16.45) con i podcast di Radio3 e la serie “Strane storie. Il romanzo delle vite di confine” di Francesco Specchia: il racconto di grandi irregolari che nella scienza o in letteratura hanno segnato i destini del mondo o del loro paese. Specchia legge Jim Thompson.

Alle 17.00 in Piazza Quercia in scena la Corte costituzionale, con un viaggio alla scoperta del più importante organo di garanzia istituzionale. A guidarci in questo incontro con la Corte costituzionale sarà (in videocollegamento) Giuliano Amato, giudice costituzionale e Presidente fino al 2022. Professore emerito all’Istituto universitario europeo di Fiesole e alla Sapienza di Roma, è stato membro del Parlamento per 18 anni, Ministro dell’Interno, due volte Ministro del Tesoro e due volte Presidente del Consiglio. “Storie di diritti e democrazia. La Corte costituzionale nella società” è il titolo del libro che ai Dialoghi il presidente Amato presenterà con la coautrice Donatella Stasio, giornalista,dal 2017 al 2022 responsabile della comunicazione e portavoce della Corte costituzionale, con sei diversi presidenti, e ha scritto per trentatré anni di giustizia, istituzioni e politica su “Il Sole 24 Ore” e attualmente collabora con “La Stampa” come editorialista. Dialoga con gli autore il giornalista Giancarlo Fiume, caporedattore TGR Puglia.

A Gravina in Puglia (ore 18) presso l’ex convento di Santa Sofia si riaccendono le luci sui protagonisti dei Dialoghi di Trani: Giorgio Zanchini, giornalista e conduttore del programma Rai “Quante storie” su Rai 3 e “Radio anch’io” su Rai Radio 1, insieme alla giornalista di Repubblica-Bari, Anna Puricella, presenta il suo libro “La libreria degli indecisi”. La società spinge al successo senza perdite di tempo. L’indecisione è considerata un difetto. E se invece fosse proprio la prima fonte della creatività umana? Ai dialoganti e al pubblico l’ardua risposta.

A Trani in Biblioteca comunale (ore 18) incontro atteso quello con l’attrice Valentina Romani, per il suo esordio narrativo con il libro “Guarda che è vero“, intervistata dalla giornalista Lucia De Mari. Valentina Romani, classe 1996, è una delle più brillanti interpreti della sua generazione. Ha iniziato la sua carriera recitando per la televisione in alcuni episodi di celebri fiction, fino ad ottenere il grande successo recitando nella serie tv Rai “Mare fuori” (2020-2023), dove consacra la sua grande popolarità interpretando Naditza. Nel cinema ha esordito nel 2016 recitando da protagonista nel film “Un bacio”, storia di tre ragazzi liceali alle prese con problemi tipici di quell’età. E poi nel film TV “Aldo Moro il professore”, “Carla” dedicato alla ballerina Carla Fracci, e nel film di Nanni Moretti “Il sol dell’Avvenire”, con protagonisti anche Margherita Buy e Silvio Orlando.

Alle ore 18 in Piazza Quercia è tempo di parlare di dialogo interreligioso con l’incontro dal titolo “Religiosità e religioni: prospettive di convivenza pacifica in una società complessa”. Protagonisti del dialogo sono: Enzo Bianchi, fondatore della Comunità monastica di Bose Casa della Madia ed editoralista per i quotidiani La Repubblica e La Stampa, e saggista (è appena uscito per Einaudi il suo nuovo libro “Fraternità“); Gad Lerner, giornalista, saggista e conduttore televisivo (nel 2024 ha pubblicato per Feltrinelli il libro “Gaza. Odio e amore per Israele”); Piero Doflers, giornalista e critico letterario, noto al grande pubblico per essere stato il co-conduttore della trasmissione televisiva in onda su Rai Tre Per un pugno di libri (il suo ultimo libro è il memoir “Chiassovezzano”, Bompiani 2024).

Si prosegue da Piazza Quercia (ore 19) con il dialogo su Intelligenza artificiale tra presente e futuro, “Machina Sapiens”, titolo del libro di Nello Cristianini, informatico e scrittore, professore di Intelligenza artificiale presso l’Università di Bath. Con l’autore dialogano Brando Benifei, eurodeputato italiano al suo secondo mandato, relatore del Regolamento sull’Intelligenza Artificiale, in quanto membro della Commissione parlamentare Mercato Interno e Protezione dei Consumatori (IMCO); e Francesco Specchia, giornalista e caporedattore del quotidiano Libero.

Si continua con un dialogo fondamentale sui limiti e le potenzialità del nostro Sistema sanitario nazionale: “Quale futuro per la sanità?” (ore 20.30 Piazza Quercia) è la domanda che i Dialoghi pongono a Nino Cartabellotta, medico e presidente della Fondazione GIMBE, riconosciuto tra gli esperti più autorevoli di ricerca e sanità del nostro Paese, pioniere dell’Evidence-based Practice (EBP). A dilogare con il Presidente della Fondazione GIMBE, Alessandro Bertolino, Professore di Psichiatria all’Università di Bari; Giovanni Migliore, Presidente Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere, direttore AReSS. Puglia; e Gaetano Prisciantelli, giornalista Rai, specializzato in giornalismo scientifico, e curatore della sezione “Dialoghi con la scienza”.

Alle 21.30 in Piazza Quercia tornano i Dialoghi POP, la sezione di incontri con personalità carismatiche del mondo dello spettacolo, arte e cultura, curata e condotta dal giornalista Felice Sblendorio. Il protagonista della prima serata pop è uno dei volti più amati del giornalismo televisivo italiano: Domenico Iannacone. Come nascono le sue storie, le passioni e la sua visione del mondo? Il giornalismo di inchiesta dal volto umano di Iannacone in primo piano ai Dialoghi.

I principali eventi della giornata sono trasmessi in diretta streaming sui canali social (Facebook e YouTube) del festival.