Categorie
Sala Stampa

Si aprirà a Parigi la XXI edizione dei Dialoghi di Trani

Aspettando la XXI edizione dei Dialoghi di Trani, in programma dal 20 al 25 settembre, gli organizzatori della rassegna culturale tranese, a tre mesi dall’inizio, annunciano un altro prestigioso riconoscimento: un invito speciale ad aprire la prossima edizione del festival, intitolata “Convivere”, direttamente in Francia presso l’Istituto italiano di cultura di Parigi (IICP).

Il 20 settembre i Dialoghi riprenderanno dalla sede dell’IICP presso ​l’Hôtel de Galliffet in rue de Varenne al numero 50, splendido palazzo neoclassico di fine ‘700, già sede ​del Ministero degli Affari Esteri francese, che ha accolto illustri personaggi, quali Benjamin Constant, Chateaubriand, Madame de Staël.

Il titolo del primo dialogo di questa speciale parigina è “L’appartenenza linguistica, il linguaggio e la sua manipolazione” e a confrontarsi saranno tre scrittori esperti della manomissione delle parole e della trasformazione della realtà indotta dalla deformazione del linguaggio: lo scrittore ed ex magistrato barese Gianrico Carofiglio; il glottologo e scrittore Diego Marani, dal 2021 direttore dell’Istituto italiano di cultura a Parigi; la scrittrice e germanista Maddalena Fingerle, classe 1993, vincitrice del Premio Calvino 2020 e della sesta edizione del Premio Fondazione Megamark con il romanzo “Lingua Madre”. Il dialogo sarà preceduto dall’inaugurazione della XXI edizione dei Dialoghi di Trani, con la partecipazione di Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territori della Regione Puglia e di Rosanna Gaeta, direttrice artistica dei Dialoghi di Trani.
Per i Dialoghi di Trani l’invito presso l’Istituto italiano di cultura a Parigi rappresenta un riconoscimento di valore per il costante impegno profuso dal festival nel corso di questi primi 20 anni, nell’affrontare temi di grande spessore e attualità, dando un contributo attivo per la promozione della cultura, a cominciare dalle scuole del territorio e dalle librerie.
Il direttore dell’Istituto italiano di cultura di Parigi, Diego Marani, elogia la rassegna tranese e commenta:«L’Istituto italiano di cultura di Parigi è lieto di ospitare quest’anno l’evento di apertura dei Dialoghi di Trani. In vista della fiera del libro di Parigi del 2023 che vedrà l’Italia ospite d’onore, questa è un’occasione per attirare l’attenzione del mondo culturale francese su un festival letterario di pregio, che spicca nel panorama italiano per la sua originalità. L’evento parigino coincide anche con la mostra Apulia, che si tiene anch’essa all’Istituto e che per tre mesi metterà in scena la regione Puglia con reperti antichi, produzioni artistiche contemporanee e eventi culturali».

«Siamo onorati e felici di questa nuova collaborazione con l’Istituto italiano di cultura a Parigi, che apre i Dialoghi ad una dimensione europea raggiungendo un pubblico nuovo, ampio e attento ai nuovi scenari della cultura italiana – dichiara Rosanna Gaeta, direttrice artistica dei Dialoghi di Trani – Il festival, che si colloca tra gli eventi orientati all’internazionalizzazione, quest’anno avrà la Romania come Paese ospite ed estende il suo sguardo sui Balcani per nuovi progetti culturali».
Il festival I Dialoghi di Trani, organizzati dall’Associazione culturale La Maria del porto e dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani, in collaborazione con la Regione Puglia, ha ottenuto altri prestigiosi riconoscimenti come: l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il premio Mibact per la migliore manifestazione di promozione del libro e della lettura. Ha al proprio attivo, inoltre, collaborazioni con la Fondazione Bellonci, la Cittadella di Assisi, l’Istituto Treccani, la Scuola Holden, il Salone del Libro di Torino e la Fondazione Feltrinelli.

Categorie
Sala Stampa

Ai Dialoghi di Trani, Edoardo Albinati presenta il suo nuovo libro “Velo pietoso”

Da domani in libreria il nuovo libro dello scrittore Edoardo Albinati, che ha scelto la suggestiva cornice della città di Trani, per presentare per la prima volta in tutta Italia, il suo nuovo libro, “Velo pietoso. Una stagione di retorica”, edito da Rizzoli, venerdì 3 settembre (ore 19.00) presso la Biblioteca comunale “G. Bovio” di Trani.

Nell’ambito della prestigiosa rassegna letteraria dei Dialoghi di Trani, giunta alla ventesima edizione e intitolata “Sostenibilità”, che vuole riflettere sull’attualità degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo sostenibile insieme ad alcuni dei più importanti rappresentanti del panorama culturale, scientifico, politico ed economico, lo scrittore romano Edoardo Albinati presenterà il suo nuovo libro con Enrica Simonetti, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno. A seguire sarà al Festival della Mente di Sarzana, domenica 5 settembre. L’evento è gratuito previa prenotazione sul sito web del festival: www.idialoghiditrani.com  

Lo scrittore, vincitore del Premio Strega con La Scuola cattolica nel 2016, è autore di un diario amaro e divertente, dove ha registrato «i rumori di fondo, i discorsi ingannevoli o deliranti, le parole d’ordine che caratterizzano quest’epoca sommersa dalla retorica». Albinati ha raccolto in questo libro, con l’ironia pungente di un pamphlet, brandelli di tv, giornali, libri, cronaca politica che si alternano a brevi racconti e riflessioni sul parlare e sullo scrivere, nella consapevolezza che «è la retorica il male che affligge a ogni livello il nostro Paese».

Tra gli altri ospiti dei Dialoghi, anche il Ministro Enrico Giovannini, Suad Amiry, mons.Vincenzo Paglia, Fabrizio Barca,  Francesco Bianconi, Fabrizio Gifuni, Giovanna Botteri, Massimo Bray, Luciano Canfora, Ferruccio de Bortoli, Maurizio de Giovanni, Pietro Del Soldà, Piero Dorfles, Giovanni M. Flick, Nicola Gratteri, Christian Greco, Luigi Manconi, Dacia Maraini, Guia Soncini,  Ezio Mauro, Assuntela Messina, Antonello Pasini, Marino Sinibaldi, Paolo Vineis, Giorgio Zanchini, Gustavo Zagrebelsky e tanti altri.

Tra le tante novità del festival organizzato dall’Associazione culturale La Maria del Porto in collaborazione con l’Assessorato alle Culture del Comune di Trani, oltre alla VI edizione del Premio “Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi”, concorso letterario riservato agli autori esordienti nella categoria della narrativa, ci sono i “DIALOKIDS”, un cartellone culturale dedicato ai piccoli lettori, il corso di scrittura creativa curato dalla Scuola Holden, e il “ping pong filosofico”: gli spettatori potranno sfidarsi tra loro giocando a ping pong e il vincitore potrà dialogare con uno dei filosofi ospiti della rassegna.

UFFICIO STAMPA   

Fabio Dell’Olio; m. 327-8318829 –  e-mail: fabio.dellolio@gmail.com

Categorie
Sala Stampa

Sostenibilità

Negli ultimi 20 anni Trani, uno dei più importanti porti della Puglia, da sempre crocevia di popoli e culture del Mediterraneo, ha rinnovato l’impegno di far sedere intorno ad un tavolo persone di diverso orientamento, mettendo a confronto posizioni scientifiche e opinioni del mondo della cultura, dell’informazione, della comunicazione e dell’impresa, anche allo scopo di far nascere nuove idee e prospettare eventuali possibili soluzioni ai cambiamenti in corso. Sono nati così nel 2002 I Dialoghi di Trani, da una visione dell’editore Giuseppe Laterza e dalla forte dedizione delle fondatrici de “La Maria del porto”, associazione culturale di promozione sociale che prende il nome da una storica libreria tranese. Ogni anno i Dialoghi affrontano temi collegati alla legalità, alla giustizia, all’ambiente e alla solidarietà, e propongono al pubblico innovative e produttive contaminazioni fra diversi linguaggi, favorendo le molteplici forme dell’espressione artistica nell’ambito dei nuovi media, e interagendo in particolare con i giovani per una cittadinanza attiva e responsabile.

Nel ventesimo anniversario dalla loro fondazione, i Dialoghi di Trani hanno scelto di riflettere sulla “Sostenibilità”, tema della XX edizione in programma dal 16 al 19 settembre nei luoghi simbolo della Puglia federiciana, come il centro storico, le piazze sul mare e la Cattedrale romanica di San Nicola.

Discutere di sostenibilità significa, prima di tutto, confrontarsi e riflettere sull’attualità degli obiettivi individuati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, nella prospettiva di porre fine alle povertà, ridurre le diseguaglianze, tutelare gli ecosistemi ed affrontare i cambiamenti climatici. Anche alla luce della pandemia in corso ai cui effetti, diversi e molteplici e che continueranno a prodursi nel  medio e lungo periodo, stiamo assistendo.

Come ha scritto qualche tempo fa su L’Espresso il filosofo Massimo Cacciari, primo ospite a giugno dell’anteprima di questa XX edizione, «la sostenibilità è diventata fattore fondamentale e intrinseco del salto tecnologico. Lo è stato anche in passato, ma nella prospettiva di risorse naturali che si credevano comunque illimitate. Oggi essa è diventata esigenza imprescindibile, e sulla sua base avviene la selezione naturale».  

A suggerire riflessioni sulla prospettiva di uno «sviluppo sostenibile», interverranno a Trani alcuni tra i più illustri esponenti del mondo dell’informazione, della scienza, dell’economia e alcuni dei maggiori pensatori contemporanei, come: il Ministro ed economista Enrico Giovannini; il giornalista ed ex direttore di Repubblica, Ezio Mauro; lo storico e filologo classico Luciano Canfora; la giornalista Giovanna Botteri, corrispondente Rai da Pechino; il giornalista ed ex direttore del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli; lo statistico ed economista Fabrizio Barca; il sociologo e politico Luigi Manconi; l’arcivescovo mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita; il magistrato Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro; il giurista e accademico Gustavo Zagrebelsky, già presidente della Corte Costituzionale; la scrittrice Dacia Maraini; Paolo Vineis, epidemiologo di fama internazionale e attualmente professore al Centre for Environment and Health School of Public Health dell’Imperial College di Londra; il cantante e scrittore Francesco Bianconi, fondatore del gruppo rock Baustelle; il presidente del Centro per il libro e la lettura (Cepell) Marino Sinibaldi, ex direttore di Rai Radio 3; la giornalista e scrittrice Guia Soncini; il giornalista e crittico letterario Piero Dorfles; l’assessore alla Cultura della Regione Puglia Massimo Bray, già

Ministro dei beni e delle attività culturali; il fisico e climatologo del CNR Antonello Pasini; il giurista e accademico Giovanni Maria Flick, già Ministro di grazie e giustizia nel Governo Prodi I; Emilio Padoa-Schioppa, presidente della Società italiana di ecologia del paesaggio; l’immunologa Antonella Viola, professore ordinario di Patologia generale presso il Dip. di Scienze Biomediche dell’Università di Padova; la scrittrice e architetto palestinese Suad Amiry, fondatrice e direttrice del Riwaq Center for Architectural Conservation a Ramallah; la filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari; l’egittologo e direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco; la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Eva Degl’Innocenti; il giornalista di Radio Rai e conduttore di Quante Storie (Rai3) Giorgio Zanchini; lo scrittore e saggista Giuseppe Culicchia; il giornalista e conduttore di Tutta la città ne parla (Radio3) Pietro Del Soldà; Cristina Battocletti, giornalista della Domenica del Sole24Ore e saggista; Cristiana Castellotti, giornalista di Rai Radio3; Assuntela Messina, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale; Yvan Sagnet, attivista e scrittore camerunense; la giornalista e direttrice di LEFT, Simona Maggiorelli; il giornalista e scrittore Giovanni Grasso, consigliere per la stampa e la comunicazione del Presidente della Repubblica e direttore dell’ufficio stampa della Presidenza della Repubblica; lo scrittore Maurizio de Giovanni,  autore della fortunata serie di romanzi con protagonista il commissario Ricciardi; il giornalista, conduttore radiofonico e autore TV, Federico Taddia; il giornalista e scrittore Antonio Nicaso, studioso dei fenomeni criminali di tipo mafioso; Adolfo Ceretti, professore di Criminologia all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e Segretario generale del Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale; la biologa Barbara Mazzolai, direttrice del Centro di MicroBioRobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Pontedera (Pisa); il magistrato Pietro Curzio, Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione; Antoine Garapon, magistrato francese, segretario dell’Institut des hautes études sur la justice di Parigi; la scrittrice e poetessa Laura Pugno, dirigente del Ministero degli Affari Esteri; l’europarlamentare Brando Benifei; Andrea Frollà, tech journalist e firma di La Repubblica Affari&Finanza; il giornalista e scrittore Simone Regazzoni, già allievo di Jacques Derrida, firma di TuttoLibri e de La Stampa; il giornalista e divulgatore scientifico, Andrea Vico; la giornalista di viaggi e bike blogger, Mariateresa Montaruli; lo scrittore Lorenzo Marone, autore del best-seller La tentazione di essere felici (Longanesi, 2015); il giornalista e scrittore Saverio Simonelli, responsabile dei programmi culturali di TV 2000; Massimo Moratti, vice direttore dell’ufficio per l’Europa e responsabile per i Balcani di Amnesty International; Azra Ibrahimovic, testimone del più lungo assedio del XX secolo, quello messo in atto a Sarajevo dalle forze serbe tra il 1992 e il 1995, oggi impegnata in progetti per riconciliare i bosniaci a Srebrenica, la città teatro del più grande massacro della recente storia europea; il giornalista Enzo D’Errico, direttore del Corriere del Mezzogiorno; il giornalista Rai e caporedattore della testata TGR Puglia, Giancarlo Fiume; il giornalista e caporedattore di La Repubblica-Bari, Domenico Castellaneta; il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Michele Partipilo; il direttore del Gruppo Megamark Francesco Pomarico; il presidente di Enel Group Michele Crisostomo; i giornalisti Rai della TGR Puglia Gaetano Priscinatelli e Claudia Bruno; il giornalista e inviato de La Repubblica, Giuliano Foschini; la giornalista e scrittrice Enrica Simonetti, responsabile cultura de La Gazzetta del Mezzogiorno; i giornalisti de La Repubblica-Bari, Gianvito Rutigliano e Cenzio Di Zanni; l’avvocato penalista Michele Laforgia; mons. Leonardo D’Ascenzo, arcivescovo diocesi Trani-Barletta-Bisceglie; il presidente di Exprivia, Domenico Favuzzi; il rettore dell’Università di Bari, Stefano Bronzini e Pierpaolo Limone, rettore dell’Università di Foggia; la scrittrice Sara Segantin; la giornalista della Gazzetta e di Radio24, Lucia De Mari; la giornalista de La Repubblica Francesca Savino, i giornalisti della Gazzetta del Mezzogiorno, Nico Aurora e Onofrio Pagone; il giornalista del Corriere del Mezzogiorno, Francesco Strippoli; Annalisa Areni, regional manager Sud Italia UniCredit; Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente; l’attore e regista teatrale Paolo Panaro; i critici cinematografici Vito Santoro e Lorenzo Procacci Leone e il poeta Vittorino Curci.

GIOVEDI 16 SETTEMBRE:

UN RICORDO DI FRANCO CASSANO. IL FESTIVAL “DISEGNATO” DA ROBERTO RUBINI

L’apertura della XX edizione dei Dialghi di Trani è nel ricordo del sociologo barese Franco Cassano, tra i più attivi sostenitori ed amici della rassegna culturale. In piazza Duomo alle ore 17.30 il viaggio dei Dialoghi verso la “Sostenibilità” si apre con alcune letture e commenti del libro “Il pensiero meridiano”, una svolta nel pensiero meridionalista. Un articolo firmato da Alessandro Zaccuri su Avvenire, tra i media partner del festival, rievoca l’attualità del Pensiero meridiano che ha eletto la lentezza come metodo (articolo in cartella stampa). Il tema Sostenibilità è stato declinato anche graficamente attraverso una raccolta di illustrazioni realizzate dall’architetto Roberto Rubini, che racconta i Dialoghi di Trani «attraverso gli occhi di un polpo senza nome e della sua comunità che si domanda, quotidianamente, da dove arrivi tutta quella plastica». Dall’idea di un “festival illustrato” nasce la raccolta “la materia prima del polpo”, dedicata a questa edizione (cartoline in allegato alla cartella stampa).

FINALE DELLA RASSEGNA CON LA LECTIO “QOHELET” DI GUSTAVO ZAGREBELSKY

La XX edizione dei Dialoghi di Trani si concluderà con una lectio del prof. Gustavo Zagrebelsky, gà presidente della Corte costituzionale, in programma domenica 19 alle 20.30 in piazza Duomo, che presenterà per la prima volta in un evento pubblico il suo nuovo libro, “QOHELET La domanda” (edizione Il Mulino) in libreria dal 9 settembre. Che cosa sono queste «vanità delle vanità» di cui ci parla il Qohelet? Sono un messaggio di disperazione o un linguaggio di libertà? Che cos’è il mondo sul quale il vento soffia da Oriente a Occidente e da Occidente a Oriente per ritornare sempre al punto di partenza? Una lettura controcorrente che cerca di vedere un poco più chiaro nella potente poesia di questo testo apocalittico.

DIALOGHI OFF: IL DIALOGO PLATONICO E IL “PING-PONG”

Trani ospiterà il progetto GYMNASIUM, ispirato al modello greco di un luogo condiviso in cui allenare insieme il corpo e la mente: una “piazza” in cui i passanti possono mettersi in gioco in una dinamica agonistica che prende due forme: il dialogo platonico e il ping pong. Tra battute e risposte, le competizioni diventano, per i partecipanti, il pretesto per riappropriarsi dello spazio comune e del proprio corpo, maieuticamente guidati da un filosofo (seduto a un lato del campo come un contemporaneo Socrate) nello svelamento di una verità che non è mai possesso, ma sempre esercizio.

DIALOGHI OFF: GLI ECO-DIALOGHI OUTDOOR CON LEGAMBIENTE

Una passeggiata poetica in bicicletta unirà letture a performance divulgative outdoor, con la realizzazione di un percorso di guide multimediali, attivabili tramite QR Code, che raccontino con la voce dei giovani protagonisti i luoghi dimenticati e l’importanza di tutelarli. L’iniziativa è organizzata da Legambiente, info e iscrizioni sul sito web dei Dialoghi.

LA VI EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO “INCONTRI DI DIALOGHI”

Per il sesto anno consecutivo nell’ambito dei Dialoghi di Trani si svolgerà la cerimonia di premiazione del prestigioso Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi. Venerdì 17 settembre alle 18.45 in Piazza Duomo si svolgerà la cerimonia di premiazione dei 5 finalisti del Premio con la partecipazione straordinaria degli attori Antonio Stornaiolo ed Emilio Solfrizzi. La cinquina è composta da ‘I Pellicani’ (Ed. Miraggi) di Sergio La Chiusa, ‘Il medesimo mondo’ (Ed. Bollati Boringhieri) di Sabrina Ragucci, ‘Lingua madre’ (Ed. Italo Svevo) di Maddalena Fingerle, ‘Tutti gli appuntamenti mancati’ (Ed. Bompiani) di Alice Zanotti e ‘Uccidi l’unicorno’ (Ed. Il Saggiatore) di Gabriele Sassone.

I DIALOGHI PER I PIU’ PICCOLI: DIALOKIDS

Dopo lo stop imposto dall’epidemia, tornano i Dialokids, con un programma fittissimo ispirato alle tematiche legate alla sostenibilità e all’agenda 2030, ideato dalla Libreria Miranfù di Trani. Per i più piccoli Dialokids propone diverse inziative: dal laboratorio di avvicinamento agli scacchi a cicli di letture da 18 a 30 mesi e per baby lettori dai 5 anni. Venerdì 17 settembre in programma lo spettacolo teatrale “Le meraviglie dell’Oriente” a cura di Compagnia Eduald Ferrè (Catalogna) presso il Castello (ore 19.30). E poi ancora Letture sostenibili a cura di Artebambini Sez. Puglia e incontri con gli autori: Antonio Catalano, Irene Lorenzini, Enzo Covelli ed Elisa Mantoni protagonisti di presentazioni animate con racconti e disegni dal vivo.

LA SCUOLA HOLDEN A TRANI

Continua la collaborazione tra i Dialoghi di Trani e la Scuola Holden, un laboratorio di scrittura e storytelling fondato a Torino nel 1994, luogo unico dove si insegna a produrre oggetti di narrazione per la pagina, per il cinema, il teatro, la radio, il fumetto il web e molto altro. I Dialoghi di Trani offrono a 30 partecipanti la possibilità di frequentare gratuitamente il corso di scrittura creativa organizzato dalla Scuola Holden e tenuto dalla scrittrice Ilaria Gaspari dal titolo “Come nasce un personaggio?”.

I DIALOGHI PER IL 700° ANNIVERSARIO DI DANTE

In occasione delle celebrazioni dantesche, anche i Dialoghi di Trani, tra i promotori del Progetto Piazza Dante-Festival in Rete ospiteranno, nel corso della rassegna, due appuntamenti esclusivi dedicati al Sommo Poeta: un monologo teatrale a cura dell’attore e regista Paolo Panaro sulla vita di Dante ed una lectio sul mito di Ulisse da Dante a Primo Levi, affidata a Piero Dorfles, critico letterario e amico della rassegna culturale tranese.

IL FESTIVAL “CONVERGENTE”: L’ASSISTENTE VIRTUALE “PLATONE” VI RISPONDE

I Dialoghi si presentano come il primo festival culturale “convergente”.

Gli StoryTelling (storie sfogliabili da smartphone), le Landing page e il chatbot Platone, il primo assistente virtuale vocale al servizio di un festival culturale, saranno consultabili online sul sito web e la pagina Facebook dei Dialoghi, e offriranno alle persone un ausilio digitale semplice e accessibile per chiedere informazioni sugli eventi ed intaragire con i Dialoghi.

Il 18 settembre, alle ore 16.00, presso il Cortile della Biblioteca di Trani, The Digital Box, partner tecnologico dei Dialoghi, organizzerà una MasterClass dedicata a “Le nuove professioni del futuro nel tempo dell’Intelligenza Artificiale”. Il talk, moderato da Andrea Frolla’, tech journalist di Repubblica, con la partecipazione di Antonio Perfido, Head of Digital e cofondatore The Digital Box e Gianni Sebastiano, Head of Strategy, Communication & Investor Relations di Exprivia, approfondirà i nuovi mestieri che l’AI conversazionale sta delineando.

TUTTI I PARTNER DELLA XX EDIZIONE DEI DIALOGHI

Tutti gli incontri saranno trasmessi in streaming sulla piattaforma ufficiale dei Dialoghi, e attraverso i canali social del festival (facebook e youtube) e quelli di alcuni media partner tra cui Rai Cultura, Rai Radio 3, Avvenire, Radio InBlu 2000, Treccani, La Repubblica-Bari, IBS.it, La Feltrinelli.it, Bonculture, Wise Society, Amazing Puglia e Lifegate, principale network di informazione nazionale sui temi della sostenibilità.

La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale “La Maria del porto” E.T.S. in collaborazione con l’Assessorato alle Culture del Comune di Trani.  

La rassegna è realizzata grazie al contributo di partner privati, tra cui i main sponsordel festival: Supermercati DOK ed ENEL.

Il festival di approfondimento culturale è organizzato dall’Associazione La Maria del porto ATS di Trani con l’Assessorato alle Culture del Comune di Trani e nasce dalla pluriennale attività  dell’associazione, da anni  impegnata nella promozione del dibattito culturale con una serie di progetti che hanno riguardato scuole, università, lettori di varie fasce di età e interesse.

Info: www.idialoghiditrani.com

Ufficio Stampa : 

Fabio Dell’Olio    

Cell. 327-8318829

E-mail: fabio.dellolio@gmail.com

Categorie
Sala Stampa

A settembre i Dialoghi di Trani si interrogano sulla “Sostenibilità”

A settembre ritorna a Trani, nei luoghi simbolo della Puglia Imperiale, tra Castello Svevo e la Cattedrale romanica di San Nicola, il più importante festival letterario del Mezzogiorno, che rinnova l’obiettivo di far sedere intorno ad un tavolo persone di diverso orientamento, mettendo a confronto posizioni scientifiche e opinioni del mondo dell’informazione, della comunicazione e dell’impresa, anche allo scopo di far nascere nuove idee e prospettare eventuali possibili soluzioni ai cambiamenti prodotti dalla pandemia in corso.

“Sostenibilità” è il tema della XX edizione dei “Dialoghi di Trani”, organizzato dal 16 al 19 settembre, dall’Associazione culturale “La Maria del Porto” e promosso da Regione Puglia e  dal Comune di Trani per riflettere sull’attualità degli obiettivi comuni fissati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, nella prospettiva di porre fine alle povertà, ridurre le diseguaglianze, tutelare gli ecosistemi ed affrontare i cambiamenti climatici.

Nello splendido Castello sul mare fatto edificare da Federico II nel 1233 e nella piazza della Cattedrale di San Nicola, saranno invitati a dialogare i più illustri esponenti del mondo dell’informazione, della scienza, dell’economia e alcuni dei maggiori pensatori contemporanei. Tra questi ci saranno anche il Ministro dei Trasporti Enrico Giovannini, Ferruccio de Bortoli, Ezio Mauro, Giovanna Botteri, Suad Amiry, Luciano Canfora, Fabrizio Barca, Yvan Sagnet, Luigi Manconi, Maurizio Martina, mons. Vincenzo Paglia, Nicola Gratteri, Paolo Vineis, Giuseppe Culicchia, Gustavo Zagrebelsky, Dacia Maraini, Giorgio Zanchini, Pietro Del Soldà, Maurizio de Giovanni, Massimo Bray, Piero Dorfles, Marino Sinibaldi, Antonello Pasini, Giovanni Maria Flick, Emilio Padoa Schioppa, Ilaria Gaspari, Federico Taddia, Azra Ibrahimovic, Giovanni Grasso, Christian Greco, Assuntela Messina, Antonella Viola, Pietro Curzio, Massimo Bray, Guia Soncini, Francesco Bianconi e tanti altri.

Non solo scrittori, filosofi e giornalisti a confrontarsi su una visione integrata di sviluppo sostenibile, ma anche un ricco cartellone di eventi: dal corso di scrittura creativa aperto a tutti, a cura della Scuola Holden alla VI edizione del Premio Letterario Fondazione Megamark “Incontri di Dialoghi” dedicato alle opere prime di narrativa. Per i più piccoli tornano al Castello i DIALOKIDS, un cartellone di iniziative interamente pensato per coinvolgere attivamente i lettori più giovani nella vita culturale e discutere del ruolo del lettore e sul concetto stesso di “libro”. Inoltre il Castello di Trani ospiterà il progetto GYMNASIUM, ispirato al modello greco di un luogo condiviso in cui allenare insieme il corpo e la mente: una “piazza” in cui i passanti possono mettersi in gioco in una dinamica agonistica che prende due forme: il dialogo platonico e il ping pong. Tra battute e risposte, le competizioni diventano, per i partecipanti, il pretesto per riappropriarsi dello spazio comune e del proprio corpo, maieuticamente guidati da un filosofo (seduto a un lato del campo come un contemporaneo Socrate) nello svelamento di una verità che non è mai possesso, ma sempre esercizio.

Non solo meditazioni, presentazione di libri, confronto con gli autori sulla sostenibilità del nostro modello di vita e sviluppo, ma anche suggestioni dal sapore mediterraneo, gli EcoDialoghi outdoor, passeggiate poetiche in bicicletta che uniscono letture a performance divulgative outdoor, visite guidate al  quartiere della Giudecca, uno dei più fiorenti insediamenti ebraici in Puglia dove si conservano due sinagoghe.

In occasione delle celebrazioni dantesche, anche i Dialoghi di Trani, tra i promotori del Progetto Piazza Dante-Festival in Rete ospiteranno, nel corso della rassegna, due appuntamenti esclusivi dedicati al Sommo Poeta: un monologo teatrale a cura dell’attore e regista Paolo Panaro sulla vita di Dante ed una lectio sul mito di Ulisse da Dante a Primo Levi, affidata a Piero Dorfles, critico letterario e amico della rassegna culturale tranese.

Trani, uno dei più importanti porti della Puglia, da sempre crocevia di popoli e culture del Mediterraneo, per quattro giorni fa rivivere al pubblico dei “Dialoghi” quell’antico fascino e mistero che l’hanno consacrata come centro multiculturale e porta per l’Oriente. 

La rassegna dei Dialoghi organizzata dall’Associazione culturale di promozione sociale La Maria del porto, col patrocinio dell’Assessorato alle Culture della Città di Trani e della Regione Puglia, si svolge in collaborazione con ASVIS – Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile e ha tra i media partner: Rai Cultura, Rai Radio 3, Avvenire, Lifegate, Radio InBlu 2000, La Repubblica-Bari, Treccani, IBS.it, La Feltrinelli.it, Bonculture, Wise Society e Amazing Puglia.

Info su: www.idialoghiditrani.com

Ufficio Stampa : 

Fabio Dell’Olio   – Cell. 327-8318829 –  E-mail: fabio.dellolio@gmail.com

Categorie
Sala Stampa

I Dialoghi di Trani aprono le celebrazioni dantesche con una lectio di Giulio Ferroni

Secondo appuntamento di giugno per le anteprime della XX edizione dei Dialoghi di Trani. Dopo il successo della lectio del filosofo Massimo Cacciari dello scorso 6 giugno, nell’ambito delle celebrazioni dantesche per il 700° anniversario della sua morte, il festival tranese rende omaggio al Poeta con una lectio di Giulio Ferroni, uno dei più noti accademici italiani e autore del saggio “L’Italia di Dante” (La Nave di Teseo).

L’appuntamento con il “Viaggio nell’Italia di Dante” è per giovedì 17 giugno a partire dalle 18:30 presso il cortile della biblioteca comunale G. Bovio (Via Casale, Trani). La lectio del prof. Ferroni è un viaggio all’interno della letteratura e della storia italiane, una mappa del nostro paese illuminata dai luoghi che Dante racconta in poesia, in cui si citano anche luoghi simbolici della città di Trani. Ad assistere dal vivo alla lezione su Dante ci saranno i primi 90 spettatori che hanno prenotato online ed esaurito in poche ore la disponibilità prevista in base alla capienza consentita nel rispetto delle norme sanitarie. Per tutti l’evento sarà trasmesso in streaming sui canali social e sul sito internet dei Dialoghi di Trani.

L’evento è organizzato dall’Associazione culturale di promozione sociale La Maria del porto e dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani, in collaborazione con il Comitato di Trani della Società Dante Alighieri.

I Dialoghi di Trani, insieme al Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact, è uno dei tre festival promotori del Progetto Piazza Dante-Festival in Rete, una staffetta da nord a sud che unisce 43 festival di approfondimento culturale

Un’idea nata da un fortunato incontro avvenuto a fine ottobre 2019 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, in occasione del IV Forum del Libro Italia-España, tra Rosanna Gaeta (Dialoghi di Trani), Benedetta Marietti (Festival della Mente di Sarzana) e Maria Ida Gaeta, (Festival Letterature), segretaria generale del Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche del Mibact, invitati in qualità di Osservatori.

Anche a settembre i Dialoghi di Trani ospiteranno, nel corso del festival, due appuntamenti esclusivi dedicati al Sommo Poeta: un monologo teatrale a cura dell’attore e regista Paolo Panaro sulla vita di Dante ed una lectio sul mito di Ulisse da Dante a Primo Levi, affidata a Piero Dorfles, critico letterario e grande amico della rassegna culturale tranese.

Info: www.idialoghiditrani.com

UFFICIO STAMPA : 

Fabio Dell’Olio   – Cell. 327-8318829 –  E-mail: fabio.dellolio@gmail.com

Categorie
Sala Stampa

I Dialoghi di Trani compiono 20 anni e festeggiano il ritorno dal vivo con una lectio di Massimo Cacciari

A Trani fervono i preparativi per la nuova edizione dei Dialoghi di Trani, la numero venti, che, dopo cinque anni, faranno ritorno al Castello Svevo, dove sono nati nel 2002, e tra le piazze e la monumentale Cattedrale di Trani.

Aspettando il ritorno del festival tranese, in programma dal 16 al 19 settembre con la XX edizione dedicata al tema “Sostenibilità”, la città di Trani ospiterà un’esclusiva anteprima per celebrare i primi 20 anni della rassegna: sarà il filosofo e scrittore Massimo Cacciari ad inaugurare la nuova edizione domenica 6 giugno (ore 18.30) con una lectio intitolata “Physis e Dike”.

Per l’evento, che segna il ritorno del pubblico in presenza, è stata scelta la sede di Palazzo Quercia, vera e propria perla architettonica del Settecento tranese. Ad assistere dal vivo alla lezione del filosofo Cacciari ci saranno i primi 120 spettatori che hanno prenotato online ed esaurito in poche ore la disponibilità prevista in base alla capienza consentita nel rispetto delle norme sanitarie. Per tutti l’evento sarà trasmesso in streaming sui canali social e sul sito internet dei Dialoghi di Trani.

Il festival, organizzato dall’Associazione culturale “La Maria del Porto” e promosso da Regione Puglia e Comune di Trani, con “Sostenibilità” inviterà a confrontarsi e riflettere sulla attualità degli obiettivi individuati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che, alla luce della pandemia in corso, focalizzerà l’attenzione su: ambiente, transizione energetica, diritto alla salute, disuguaglianze, green economy, istruzione di qualità, innovazione, accesso alla giustizia, lavoro dignitoso. E su questi temi saranno chiamati a dialogare i più illustri esponenti del mondo dell’informazione, della scienza, dell’economia e alcuni dei maggiori pensatori contemporanei.

La XX edizione ospiterà, inoltre, alcuni eventi organizzati in collaborazione con ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e con il Forum Diseguaglianze e Diversità, alla presenza a Trani dei rispettivi fondatori: il Ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini e l’economista Fabrizio Barca.

Non mancheranno eventi speciali per rendere omaggio a Dante Alighieri in occasione dei 700 anni dalla morte, in collaborazione con “Piazza Dante #Festivalinrete”, una staffetta da nord a sud che unisce 42 festival di approfondimento culturale, che vedono i Dialoghi di Trani tra i soggetti promotori insieme al Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact.

Infine, tra gli appuntamenti più prestigiosi della rassegna, il Premio “Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi”, concorso letterario giunto alla 6° edizione e riservato agli autori esordienti nella categoria della narrativa (romanzi) e il ritorno di DIALOKIDS, il cartellone culturale dedicato ai piccoli lettori.

L’edizione 2021 si avvale di alcune prestigiose media partnership, come: Rai Radio3, Rai Cultura, Avvenire, Treccani, Lifegate, IBS, La Feltrinelli.

UFFICIO STAMPA : 

Fabio Dell’Olio   – Cell. 327-8318829 –  E-mail: fabio.dellolio@gmail.com

Categorie
Sala Stampa

Dialoghi di Trani: Gian Mario Villalta chiude la rassegna “Letture sostenibili”

TRANI, 20 aprile 2021 – Terzo e ultimo appuntamento della rassegna “Letture Sostenibili. Come gli alberi raccontano le storie”, progetto curato dall’Ass. Culturale di Promozione Sociale  “La Maria del porto” e dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani con l’obiettivo di leggere, discutere, ripensare i legami tra ambiente, storia e memoria.

A concludere il ciclo di incontri incentrato sul tema del rapporto tra uomo e natura, venerdì 23 aprile (ore 18.30) è il libro “L’olmo grande” di Gian Mario Villalta, che dialogherà in collegamento con Enrica Simonetti, scrittrice e giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno. Il libro racconta la violenza della tecnologia che annienta un paesaggio nel cuore della campagna friulana, e la persuasione delle nuove prospettive di vita che si impongono con il loro formidabile potere di attrazione. L’albero  è l’ultimo superstite di un mondo contadino che non esiste più, in fiamme dopo la trasformazione profonda della campagna, dopo l’avvento dell’industria che ha cambiato per sempre il paesaggio.

L’incontro è organizzato in collaborazione con la Libreria La Biblioteca di Babele di Trani, e trasmesso contestualmente sui canali social  Facebook dei Dialoghi di Trani, della Libreria e di Aboca Edizioni.

Gian Mario Villalta, professore di liceo, saggista e narratore, segue da molti anni il panorama poetico italiano (particolare attenzione ha dedicato all’opera di Andrea Zanzotto collaborando al Meridiano Mondadori e curando l’Oscar degli scritti letterari) e scrive poesia (Premio Viareggio 2011 con Vanità della mente, Mondadori editore). È direttore artistico di pordenonelegge. festa del libro con gli autori.

La rassegna “Letture Sostenibili” nasce dall’’incontro tra i Dialoghi di Trani e Aboca Edizioni, per riflettere sul rapporto tra uomo e natura attraverso alcuni libri della Collana “Il bosco degli scrittori” (Aboca). Gli incontri sono organizzati in collaborazione con le librerietranesi La Biblioteca Di Babele, Luna di sabbia e Mondadori Bookstore.

La rassegna “Letture Sostenibili” si inscrive nell’ambito delle iniziative verso la XX edizione dei Dialoghi di Trani, in programma dal 16 al 19 settembre, un invito a confrontarsi e riflettere sulla attualità degli obiettivi individuati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, alla luce della pandemia in corso.

Ufficio Stampa : 

Fabio Dell’Olio   – Cell. 327-8318829 –  E-mail: fabio.dellolio@gmail.com

Categorie
Sala Stampa

Secondo appuntamento per le “Letture sostenibili” dei Dialoghi di Trani

TRANI, 14 aprile 2021 – Nuovo appuntamento per la rassegna “Letture Sostenibili. Come gli alberi raccontano le storie”, progetto curato dall’Ass. Culturale di Promozione Sociale  “La Maria del porto” e dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani con l’obiettivo di leggere, discutere, ripensare i legami tra ambiente, storia e memoria.

Il secondo appuntamento del ciclo di incontri è in programma per venerdì 16 aprile (ore 18.30) con la scrittrice Federica Manzon autrice del libro “Il bosco del confine”, che dialogherà in collegamento con Alfredo Strippoli, Rule of law advisor dell’Unione europea a Sarajevo. Protagonista del libro è un bosco di confine, tra Italia e Jugoslavia, alla fine degli anni Settanta,  un territorio /non-territorio, dove non ci sono confini per un ramo d’albero che oltrepassi ciò che in fondo è solo una convenzione umana, ma che si ritroverà nel mezzo dell’assedio di Sarajevo e di una terra infuocata.

L’incontro è organizzato in collaborazione con la Libreria Mondadori Bookstore di Trani, e trasmesso contestualmente sui canali social  Facebook dei Dialoghi di Trani, della Libreria e di Aboca Edizioni.

La rassegna “Letture Sostenibili” nasce dall’’incontro tra i Dialoghi di Trani e Aboca Edizioni, per riflettere sul rapporto tra uomo e natura attraverso alcuni libri della Collana “Il bosco degli scrittori” (Aboca). Gli incontri sono organizzati in collaborazione con le librerietranesi La Biblioteca Di Babele, Luna di sabbia e Mondadori Bookstore.

La rassegna “Letture Sostenibili” si inscrive nell’ambito delle iniziative verso la XX edizione dei Dialoghi di Trani, in programma dal 16 al 19 settembre, che inviterà a confrontarsi e riflettere sulla attualità degli obiettivi individuati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, alla luce della pandemia in corso i cui effetti, diversi e molteplici, si produrranno nel breve, medio e lungo periodo.

Ufficio Stampa : 

Fabio Dell’Olio   – Cell. 327-8318829 –  E-mail: fabio.dellolio@gmail.com

Categorie
Sala Stampa

“Letture sostenibili” per I Dialoghi di Trani

TRANI, 17 marzo 2021 – Il rapporto tra uomo e natura è sempre stato argomento di produzione letteraria ed è diventato un tema centrale oggi, in tempi di crisi ambientale. Di fronte alle sfide poste da questa crisi, la letteratura può aiutarci a scoprire strategie di sopravvivenza, sguardi diversi sulle interconnessioni tra natura e cultura, e in modo specifico attraverso le modalità con le quali il linguaggio della letteratura racconta l’ambiente. Le risorse della letteratura permettono di immaginare i paradossi, le distopie di una condizione e l’urgenza di uno stato di pericolo.

Dall’esigenza di leggere, discutere, ripensare i legami tra ambiente, storia e memoria, nasce l’incontro tra i Dialoghi di Trani e Aboca Edizioni, attraverso la rassegna “Letture Sostenibili. Come gli alberi raccontano le storie”. Il progetto, curato dall’Ass. Culturale di Promozione Sociale  “La Maria del porto” e dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani, prevede un ciclo di incontri e letture intorno ai libri della Collana “Il bosco degli scrittori” (Aboca). Gli incontri sono organizzati in collaborazione con le librerietranesi La Biblioteca Di Babele, Luna di sabbia e Mondadori Bookstore.

 

Il primo appuntamento è in programma per venerdì 19 marzo (ore 18.30) con lo scrittore Carmine Abate, autore del libro “L’albero della fortuna”. Protagonista del libro è il fico, situato accanto alla casa di Carmine, luogo intorno al quale si consuma la sua storia, il suo destino. Persone, strade, case, luoghi si congiungono nei sentimenti all’albero del fico che si staglia nel paesaggio meridionale. L’autore dialogherà in collegamento con la giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Lucia De Mari. L’incontro è organizzato in collaborazione con la Libreria Luna di sabbia, che ospiterà la giornalista,  e trasmesso contestualmente sui canali social (Facebook e YouTube) dei Dialoghi di Trani, della Libereria e di Aboca Edizioni.

La rassegna proseguirà con altri due incontri a distanza: il 16 aprile con la scrittrice Federica Manzon autrice del libro “Il bosco del confine”, che dialogherà in collegamento con Alfredo Strippoli, Rule of law advisor dell’Unione europea a Sarajevo, in collaborazione con la Libreria Mondadori; il 23 aprile “L’olmo grande” di Gian Mario Villalta, poeta e scrittore,che racconterà la storia dell’albero, come “ultimo superstite di un mondo contadino che non esiste più”, dialogando con la giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, Enrica Simonetti.

«La collaborazione tra i Dialoghi di Trani e Aboca Edizioni, realtà impegnata nella promozione della cultura e nel recupero del profondo legame tra la natura e l’essere umano – spiega Lucia Perrone Capano, presidente dell’Ass. La Maria del porto –, nasce dall’attenzione verso i temi del bene comune e della sostenibilità, protagonisti della prossima edizione dei Dialoghi di Trani».

La rassegna “Letture Sostenibili” si inscrive nell’ambito delle iniziative verso la XX edizione dei Dialoghi di Trani, in programma dal 16 al 19 settembre, che inviterà a confrontarsi e riflettere sulla attualità degli obiettivi individuati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, alla luce della pandemia in corso i cui effetti, diversi e molteplici, si produrranno nel breve, medio e lungo periodo.

Ufficio Stampa : 

Fabio Dell’Olio   – Cell. 327-8318829 –  E-mail: fabio.dellolio@gmail.com

Categorie
Sala Stampa

I Dialoghi di Trani tra i promotori del progetto Piazza Dante #Festivalinrete

Tra le più importanti iniziative che nel 2021 renderanno omaggio al Sommo Poeta in occasione dei 700 anni dalla morte, c’è “Piazza Dante #Festivalinrete”, una staffetta da nord a sud che unisce 41 festival di approfondimento culturale, progetto sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact.

Un’idea nata da un fortunato incontro avvenuto a fine ottobre 2019 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, in occasione del IV Forum del Libro Italia- España, tra Rosanna Gaeta (Dialoghi di Trani), Benedetta Marietti (Festival della Mente di Sarzana) e Maria Ida Gaeta, (Letterature) segretaria generale del Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche del Mibact, invitate in qualità di Osservatori.

Durante quelle giornate le tre si sono fra loro confrontate sulle difficoltà che incontrano i festival nell’organizzazione e la gestione, ed è emersa l’idea che mettersi insieme potesse essere una risorsa, una preziosa occasione di crescita e un’opportunità da non sottovalutare. Si è così pensato di costituire una rete e per sperimentarla concretamente si è partiti con un evento che mettesse insieme i festival  che hanno aderito ad una prima convocazione a Roma in gennaio 2020 e quelli che si sono successivamente aggiunti sino a diventare 42: “Piazza Dante” è il nome scelto per l’evento che celebrerà Dante lungo tutta la penisola attraverso i festival che vi parteciperanno collocando al proprio interno almeno un evento dantesco.

“Da nord a sud in un viaggio geografico e culturale che attraverserà tutte le regioni italiane toccando le grandi città e i piccoli centri – che ogni anno raccolgono attorno a sé importanti comunità di lettori e scrittori provenienti da tutto il mondo – “Piazza Dante. #Festivalinrete”, si legge  nella nota diffusa dal Comitato promotore, testimonierà l’amore del nostro Paese per la straordinaria opera di Dante Alighieri, dando vita a un racconto tutto italiano che animerà le piazze e che sarà fruibile anche attraverso il sito web dedicato, una piazza virtuale in cui contenuti multimediali (video, interviste agli autori, scritti inediti) daranno la possibilità a tutti di vivere le iniziative realizzate via via dai Festival”.

Festival letterari di narrativa e di poesia, scientifici, di saggistica, di giornalismo culturale e di costume: ciascuno proporrà all’interno della propria programmazione 2021 uno o più eventi dedicati a Dante, ideati e modulati secondo la propria vocazione, generando un programma variegato e differenziato ma condiviso. Un comitato editoriale e di coordinamento costituito dalle tre ideatrici terrà le fila degli eventi danteschi organizzati dai Festival: sarà questo lo strumento in grado di valorizzare al massimo l’insieme delle iniziative accentuandone contenuti e vivacità culturali ed esaltandone la grande diffusione territoriale.

Anche i Dialoghi di Trani, in programma dal 16 al 19 settembre con l’edizione XX dedicata alla “Sostenibilità”, ospiteranno una lectio su Dante affidata a Piero Dorfles, critico letterario e grande amico e frequentatore della rassegna culturale tranese.

«Tentativi di costituire una rete di festival sono stati già fatti in passato e sono naufragati: questa è la prima volta in cui ci si concentra intorno ad un progetto concreto e unitario da cui l’immagine dei festival uscirà rafforzata – commenta Rosanna Gaeta, direttrice artistica dei Dialoghi di Trani».

A partire dalla fine di gennaio con il Festival della Scienza di Vasto fino a novembre con BookCity di Milano e Scrittorincittà di Cuneo, “Piazza Dante. #Festivalinrete” renderà così omaggio al padre della lingua italiana e vedrà la partecipazione di scrittori, scienziati, intellettuali, studiosi, artisti, musicisti che dialogheranno e rifletteranno sull’opera dantesca nelle varie declinazioni possibili con rimandi alla contemporaneità.

Un viaggio lungo un anno che comprenderà le seguenti tappe: Festival della Scienza Ad/Ventura (25-31 gennaio 2021, Vasto) I Boreali (febbraio 2021, Milano) Libri Come (25-28 marzo 2021, Roma) Incroci di Civiltà (anteprima aprile 2021, Venezia) Festa Scienza Filosofia (22-25 aprile 2021, Foligno) ScrittuRa festival (20-30 maggio 2021, Ravenna) Urbino e la città del libro (21-23 maggio 2021, Urbino) Una Marina di Libri (giugno 2021, Palermo) Città dei Lettori (3-6 giugno 2021, Firenze) Procida racconta (9-13 giugno 2021, Procida) A tutto Volume (10-13 giugno 2021, Ragusa) Parole spalancate (10-19 giugno 2021, Genova) Trame Festival (16-20 giugno 2021, Lamezia Terme) Taobuk (17-21 giugno 2021, Taormina) Salerno Letteratura (19-26 giugno 2021, Salerno) Caffeina (giugno-luglio 2021, Viterbo) La Milanesiana (giugno-luglio 2021, Milano) L’isola delle storie (1-4 luglio 2021, Gavoi) Festival Dantesco alla Basilica di Massenzio (8-27 luglio 2021, Roma) UlisseFest (luglio 2021, Rimini) John Fante Festival (19-22 agosto 2021, Torricella Peligna) La luna e i calanchi (20-25 agosto 2021, Aliano) Festival della Mente (3-5 settembre 2021, Sarzana) Festivaletteratura (8-12 settembre 2021, Mantova) Con-Vivere (9-12 settembre 2021, Carrara) Pordenonelegge (15-19 settembre 2021, Pordenone) I Dialoghi di Trani (15-19 settembre 2021, Trani) Festival Filosofia (17-19 settembre 2021, Modena) Festival del Medioevo (22-26 settembre 2021, Gubbio) Torino Spiritualità (23-26 settembre 2021, Torino) Women’s Fiction Festival (23-26 settembre 2021, Matera) Lector in Fabula (settembre-dicembre 2021, Conversano) Bergamo Scienza (2-17 ottobre 2021, Bergamo) Tuttestorie (14-20 ottobre 2021, Cagliari) Festival della Scienza (21 ottobre-1 novembre 2021, Genova) Poietika (ottobre 2021, Campobasso) Festival del Giornalismo Culturale (ottobre 2021, Pesaro-Urbino) Umbrialibri (ottobre 2021, Perugia) FLA (11-14 novembre 2021, Pescara) BookCity (17-21 novembre 2021, Milano) Scrittorincittà (17-21 novembre 2021, Cuneo).

Ufficio Stampa Dialoghi di Trani

Fabio Dell’Olio  

Cell. 327-8318829

E-mail: fabio.dellolio@gmail.com  – uff.stampa@idialoghiditrani.com